LA METAFISICA DELLA BELLEZZA
lettere dalle case chiuse
Questo spettacolo nasce dal desiderio di indagare la pornografia della verità attraverso la figura della prostituta. Si cerca di mettere a fuoco la storia reale delle ragazze delle “case chiuse”. Le “case” vengono chiuse il 20 Settembre 1958 grazie all’impegno e alla tenacia proprio di una donna, Lina Merlin, prima donna ad essere eletta in Senato, e grazie alla sua proposta di legge per eliminare lo sfruttamento della prostituzione. L’autenticità delle lettere è garantita dagli originali che si trovano depositati presso un notaio. Le lettere furono raccolte da Lina Merlin e Carla Barberis (moglie di Sandro Pertini). Si cerca di definire, anche grazie ad alcune figure artistiche, la funzione profonda che esercita la puttana rispetto alla nostra idea dell’arte, del denaro e della verità stessa.