


SAB 1 FEBBRAIO
ore 19,00
TEATRO GOLDONI
via Santa Maria, 15 – FIRENZE
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​SCENA VERTICALE​​
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ITALIANESI
Spettacolo e film​​
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di e con SAVERIO LA RUINA
musiche originali Roberto Cherillo contributo alla drammaturgia Monica De Simone
disegno luci Dario De Luca
direzione tecnica Mario Giordano organizzazione e distribuzione Egilda Orrico
amministrazione Tiziana Covello
Una pagina sconosciuta della Storia italiana ed europea. Alla fine della seconda guerra mondiale, circa 25.000 italiani tra soldati e civili rimangono intrappolati in Albania con l’avvento della dittatura, costretti a vivere in un clima di terrore e oggetto di violente persecuzioni. La maggior parte di loro viene rimpatriata fino al 1955, ma diverse centinaia vi resteranno bloccati, i più nella società civile, alcuni internati, come il nostro protagonista, uno dei tanti figli di genitori italiani e albanesi. Vive in un alloggio circondato da filo spinato, controllato dalla polizia segreta del regime, sottoposto a interrogatori, appelli quotidiani e lavori forzati. Solo alla caduta del regime nel 1991, dopo quarant'anni vissuti nel sogno del padre e dell'Italia, conosce la libertà e raggiunge l’Italia alla ricerca del padre. Come lui, circa quattrocento cittadini italiani e loro discendenti vengono rimpatriati nello stesso anno dal Governo italiano, convinti di essere accolti come eroi ma paradossalmente condannati a essere italiani in Albania e albanesi in Italia. Ispirato a storie vere