AMLETO TAKE AWAY
COMPAGNIA BERARDI CASOLARI/TEATRO DELL’ELFO
sab 15/12 ore 21.15 | TEATRO MANZONI
INAUGURAZIONE STAGIONE 2018-2019/PRIMA REGIONALE
di e con GIANFRANCO BERARDI e GABRIELLA CASOLARI
musiche Davide Berardi e Bruno Galeone
luci Luca Diani
È una riflessione ironica e amara che nasce dall’osservazione e dall’ascolto della realtà circostante, che ci attrae e ci spaventa. Tutto è schiacciato fra il dolore della gente e le temperature dell’ambiente, fra i barbari del nord e i nomadi del sud. Le generazioni sono schiacciate fra lo studio che non serve e il lavoro che non c’è, fra gli under 35 e gli over 63, fra avanguardie incomprensibili e tradizioni insopportabili... In questo percorso si inserisce, un po’ per provocazione, un po’ per gioco meta-teatrale, l’Amleto di Shakespeare. Amleto, simbolo del dubbio e dell’insicurezza, icona del disagio e dell’inadeguatezza, è risultato, passo dopo passo, il personaggio ideale cui affidare il testimone di questa indagine.
MA PERCHÉ NON DICI MAI NIENTE? MONOLOGO
TEATRONERVAL
ven 21/12 ore 21.00 | TEATRO MANZONI
di Lucia Calamaro
regia Maurizio Lupinelli
costumi Sofia Vannini
con ELISA POL
coproduzione Armunia/Festival Inequilibrio
Il monologo affronta il tema della solitudine e dell’abbandono attraverso la comicità destabilizzante che contraddistingue la scrittura di Lucia Calamaro. Mary, la protagonista del nostro dramma, è infatti una donna sola il cui marito partì non si sa né quando né per quale motivo. Immersa in un universo personale fatto di ricordi, voci, sprazzi del suo passato, lei aspetta che torni. Difficile giudicarla, ma abbiamo per lei una simpatia spontanea, innata, come per tutti gli esclusi della letteratura e della società, che nella fuga dalla ragione e dalla vita hanno saputo offrirci atti cristallini d’amore per l’esistenza. E se niente fosse vero? Se invece ci trovassimo in una camera d’ospedale ascoltando il delirio di una donna colpita da qualche disturbo neurologico?
SHAKESPEARE IN LOVE
FILM
ven 18/01 ore 21| BIBLIOTECA CIVICA CALENZANO
proiezione del film SHAKESPEARE IN LOVE di John Madden (GB, 1999)
ROMEO E GIULIETTA
L'AMORE FA SCHIFO MA LA MORTE DI PIÙ
sab 19/01 ore 21.15 TEATRO MANZONI
PRIMA REGIONALE/WHAT'S UP
testi Beppe Salmetti e Guglielmo Shakespeare
regia Cecilia Ligorio
musiche Simone Tangolo
con BEPPE SALMETTI e SIMONE TANGOLO
Tre donne. Tre sorelle. Tre solitudini. Tre anime in pena. Tre persone che hanno fame. Tre vecchie-giovani che hanno fame di vita. Che vogliono vivere la vita. Che non si arrendono. Che combattono con ogni mezzo che la furbizia e il senso di sopravvivenza fornisce loro. In cerca del prossimo pasto, tutt’altro che garantito; in cerca di compassione, di comprensione, di perdono. E in cerca d’amore. Di essere amate. Ancora una volta. Di essere desiderate e coccolate, di nuovo. E soprattutto di essere protette in questo mondo ingiusto che le ha private di tutto lasciandole sole.
SULLA MIA PELLE
FILM
ven 08/02 ore 21.00 | BIBLIOTECA CIVICA CALENZANO
proiezione del film SULLA MIA PELLE di Alessio Cremonini (IT, 2018)
INGRESSO GRATUITO
GIOIA
TEATRO METROPOPOLARE
sab 09/02 ore 21.15 | TEATRO MANZONI
drammaturgia e regia Livia Gionfrida
scene e animazioni Alice Mangano
dipinti Nicola Console
musiche e suoni Andrea Franchi
assistente alla regia Giulia Aiazzi
con LIVIA GIONFRIDA
WHAT'S UP
Gioia è una storia d’amore senza tempo, quella tra una madre e un figlio difficile. Lavoro in carcere, dove da molto tempo conduco una singolare esperienza di ricerca teatrale. Ho conosciuto in questi anni molti detenuti e conosco il duro impegno di chi, agenti e operatori, lavora all’interno degli istituti di pena. Il desiderio che ha fatto nascere il testo non è stato dunque quello di tracciare un facile confine tra buoni e cattivi, ma piuttosto quello di raccontare delle storie. Le storie di Stefano Cucchi e di altri che come lui hanno attraversato insieme alle loro famiglie un terribile calvario, le vicende e i crimini commessi lungo la cattiva strada che alcuni detenuti mi hanno raccontato in questi anni, hanno acceso in me la necessità di scrivere questo monologo. (Livia Gionfrida)
LA SIGNORA PIRANDELLO
ATTO DUE/INTERNO12
sab 23/01 ore 21.15 | TEATRO MANZONI
di e con ALESSANDRA BEDINO
voce Marco Toloni
regia Paolo Biribò, Marco Toloni
costumi e scene Antonio Musa
maschere Carlo Giabbanelli
Il testo prende spunto da alcune novelle in cui Pirandello racconta in modo ironico il suo difficile rapporto con i signori personaggi che, sempre scontenti, lo assillano per essere ascoltati. Lo spettacolo mette in scena quindi tre personaggi femminili che si introducono nello studio dello scrittore, dunque nella sua immaginazione, per essere scritti o ri-scritti da lui. Ogni personaggio, contraddistinto da una maschera e da uno stile di recitazione, perora la propria causa in un immaginario dialogo con il Maestro/Regista/Creatore assoluto. Il destino dei personaggi però, bene o male, non è in loro potere, possono pregare o litigare con il creatore ma non possono cambiare la sua fantasia.
CIRCEO
IL MASSACRO
IL TEATRO DELLE DONNE | IDIOT SAVANT
sab 09/03, dom 10/03 ore 16.30 | TEATRO MANZONI
PRIMA NAZIONALE/NUOVA PRODUZIONE
di Filippo Renda, Elisa Casseri
regia Filippo Renda
assistente alla regia Matteo Gatta
con MICHELE DI GIACOMO, ALICE SPISA, ARIANNA PRIMAVERA, LUCA MAMMOLI
disegno e allestimento luci Andrea Narese
in collaborazione con Riccione Teatro, Associazione DIG, Rete degli archivi per non dimenticare, Corte Ospitale, Alchemico Tre
Attraverso questo spettacolo lo spettatore verrà messo di fronte a quei meccanismi, di solito repressi, che spingono l’essere umano a creare dolore, aspetti che ognuno di noi incarna: quando sentiamo il nome di un killer, visualizziamo subito una persona dai tratti satanici, dalle perversioni inconfessabili, dalla vita dissoluta, ma molto spesso i profili dei colpevoli sono quelli di persone “normali”: padri e madri di famiglia, modesti impiegati, coniugi affettuosi. Il 29 settembre 1975 Angelo Izzo, a soli vent’anni, aiutato dagli amici coetanei Andrea Ghira e Gianni Guido, realizza uno dei delitti che maggiormente hanno segnato la storia della repubblica italiana: il massacro del Circeo.
INCONTRO / IL MOSTRO DI FIRENZE
ven 29/03 ore 18.00 | BIBLIOTECA CIVICA CALENZANO
INCONTRO con GIANLUCA MONASTRA autore del libro IL MOSTRO DI FIRENZE: ULTIMO ATTO
INGRESSO GRATUITO
NESSUNO
IL MOSTRO DI FIRENZE
PRIMA NAZIONALE/NUOVA PRODUZIONE
gio 28, ven 29, sab 30 /03 ore 21.15 | TEATRO MANZONI
testo e regia Eugenio Nocciolini
con GABRIELE GIAFFREDA, MONICA BAUCO, ANTONIO FAZZINI, ROBERTO GIOFFRE’, EUGENIO NOCCIOLINI, VANIA ROTONDI
e gli allievi della CalenzanoTeatroFormAzione
disegno luci Andrea Narese
fonica Brando Nencini
Della nota vicenda del Mostro di Firenze si conoscono accusati e accusatori, avvocati dell’accusa e della difesa, testimoni macchiettistici e spettatori inermi. Tutti già. Tranne i nomi delle sedici vittime che un giorno d’estate (o quasi), all'improvviso, per colpa di qualcuno non hanno avuto più vita, possibilità di un futuro, una famiglia, un lavoro e insomma un po’ tutte quelle tappe che costituiscono il nostro percorso. Questo spettacolo è un omaggio a loro. Un tuffo in un’Italia semplice a cavallo degli anni ‘70/’80. Un’Italia di pallone, sesso, terra da coltivare. Un’Italia, quell'Italia, in cui un semplice ragazzo come tanti altri è cresciuto, ha osservato, ascoltato ed è diventato un uomo in grado di cambiare le abitudini di una comunità, è diventato un mostro. Anzi, è diventato il nulla. Per meglio dire, Nessuno.
CARA SENATRICE MERLIN
INCONTRO
ven 05/04 ore 18 | BIBLIOTECA CIVICA CALENZANO
INCONTRO sul libro CARA SENATRICE MERLIN: LETTERE DALLE CASE CHIUSE
LA METAFISICA DELLA BELLEZZA
LETTERE DALLE CASE CHIUSE
IL TEATRO DELLE DONNE
sab 06/04 ore 21.15 | TEATRO MANZONI
Dalle lettere delle prostitute alla senatrice Merlin
di e con ELENA ARVIGO
Questo spettacolo nasce dal desiderio di indagare la pornografia della verità attraverso la figura della prostituta. Si cerca di mettere a fuoco la storia reale delle ragazze delle “case chiuse“. Le “case” vengono chiuse il 20 Settembre 1958 grazie all'impegno e alla tenacia proprio di una donna, Lina Merlin, prima donna ad essere eletta in Senato, e grazie alla sua proposta di legge per eliminare lo sfruttamento della prostituzione. L’autenticità delle lettere è garantita dagli originali che si trovano depositati presso un notaio. Le lettere furono raccolte da Lina Merlin e Carla Barberis (moglie di Sandro Pertini). Si cerca di definire, anche grazie ad alcune figure artistiche, la funzione profonda che esercita la puttana rispetto alla nostra idea dell’arte, del denaro e della verità stessa.
AMY_STORIA DI UN NAUFRAGIO
IL TEATRO DELLE DONNE
sab 13/04 ore 21.15 | TEATRO MANZONI
testo Valerio Nardoni e Daniela Morozzi
liberamente ispirato al racconto Amy Foster di Joseph Conrad
con DANIELA MOROZZI
regia Matteo Marsan
musiche Stefano “Cocco” Cantini
fonica Brando Nencini
È il 1901 quando Joseph Conrad scrive Amy Foster, ma leggendo questa specie di incubo, l’impressione è che 116 anni siano passati invano. Allora erano emigranti che dall’est Europa volevano raggiungere in massa l’America, oggi sono Africani e Asiatici, forse ancora più affamati, ma disperazione, truffe, furti, scafisti e naufragi sono identici. Come tristemente uguali sono i cadaveri dei bambini sulle spiagge e quella sensazione di fastidio verso lo straniero che scuote i valori della società mortalmente fissa in se stessa.
*spettacolo in abbonamento PASSTEATRI
GRISELIDIS: MEMORIE DI UNA PROSTITUTA
TODI FESTIVAL-I DUE DELLA CITTÀ DEL SOLE S.R.L-GOLDEN SHOW
mar 16/04 ore 21.15 | TEATRO MANZONI
di Coraly Zahonero dall’opera di Griselidis Real
traduzione Serra Yilmaz e Alberto Bassetti
sax solista e musiche Stefano “Cocco” Cantini
regia Juan Diego Puerta Lopez
con SERRA YILMAZ
Il testo, grande successo nei festival e nei teatri francesi, è stato adattato da Coraly Zahonero attrice della Comedie Francaise, sulla base di interviste e testi di Griselidis Real; narra le memorie della prostituta franco svizzera, che si impegnò per la legalizzazione della prostituzione in Svizzera e per i diritti delle prostitute francesi. Un argomento di toccante attualità. Griselidis Real è morta di un tumore nel 2005 a Ginevra, autrice di diversi libri, pittrice attivista per i diritti delle prostitute. Lo spettacolo illustra in modo crudo e realista, l’approccio del cliente con una prostituta, la protagonista unisce l’umiliazione della donna a quella dell’uomo in uno spaccato psicologico e umano di raro verismo.
FAVOLE & MERENDA
spettacoli di narrazione a cura di Giulia Aiazzi
mercoledì ore 17.00 | BIBLIOTECA CIVICA CALENZANO
CALENDARIO:
11 | 25 | OTTOBRE 2017
08 | 22 | NOVEMBRE 2017
13 | 27 | DICEMBRE 2017
10 | 24 | GENNAIO 2018
07 | 21 | FEBBRAIO 2018
14 | 21 | MARZO 2018
04 | 18 | APRILE 2018
INGRESSO GRATUITO