WITCH IS

progetto Virginia Landi, Francesca Mignemi, Eleonora Paris
drammaturgia Francesca Mignemi
regia Virginia Landi
costumi Rossana Gea Cavallo
musiche Andrea Centonza
luci Laura De Bernardis
audio Brando Nencini
foto Alessandro Botticelli
con ELEONORA PARIS, CRISTIANA TRAMPARULO, ANNAPAOLA TREVENZUOLI
finalista al bando Regist* Under 35 della Biennale Teatro di Venezia 2022
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La Strega rappresenta l’archetipo di donna mostruosa, demonizzata perché padrona del proprio corpo e della propria sessualità. La caccia alle streghe fu una vera e propria guerra contro le donne, per annientare il loro potere sociale. Streghe erano tutte coloro che non rientravano in un criterio di “normalità”: donne sole, mendicanti, levatrici, guaritrici, prostitute, adultere, donne che abortivano o praticavano l’aborto. La parola viene esplorata dalle tre attrici in tutte le sue possibilità espressive e sonore: si fa poesia, filastrocca, formula magica, confessione, strumento di tortura, ritornello di canzone. Fondamentale il rapporto con la musica e la danza: le performers suonano, cantano, ballano, creano momenti rituali. Perché Strega per noi è quello che non c’è più o viene censurato, nascosto, allontanato. È quello che resta dopo il rogo: la puzza, la cenere, l’eco di un urlo nelle orecchie, la paura che, prima o poi, possa toccare a noi.